«Trento è una delle dieci città al mondo a essere considerate “intelligenti” (smart) e selezionate per diventare un laboratorio dove si applicano tecnologie digitali per soluzioni ai problemi quotidiani dei cittadini: dal traffico all’inquinamento, dallo sviluppo economico a una gestione sostenibile delle risorse naturali».
E’ quanto ha dichiarato l‘Institute of Electrical and Electronics Engineers (Ieee) che ha accolto la candidatura del Comune di Trento nell’ambito del progetto “Ieee smart cities iniziative”, ossia l’iniziativa finalizzata a individuare dieci città in tutto il mondo che possano rappresentare un modello e un punto di riferimento per le altre città.
«Abbiamo considerato Trento un candidato ideale – ha dichiarato Gilles Betis, capo del gruppo di lavoro – perché ha risposto in maniera esaustiva a tutti i criteri del bando di gara, fornendo prove convincenti sulla sua capacità di utilizzare le risorse offerte attraverso l’“Ieee smart cities iniziative” e dimostrando che gli investimenti in capitale umano in “Trento come smart city” sono ben riposti».
Oltre a coinvolgere il Comune di Trento, il progetto dell’Ieee include anche l’Università di Trento, Trento Rise e diverse aziende ed enti che hanno i loro centri di ricerca sul territorio tra cui Dolomiti Energia, Telecom Italia e Trentino Network.
Secondo la dirigente generale Chiara Morandini, entrare a far parte della Ieee Smart Cities Initiative rappresenta senza ombra di dubbio un risultato ma vuole essere anche un punto di partenza per migliorare ancora di più la qualità della vita per l’intera comunità. La città è divenuta a pieno diritto una smart city dove le moderne tecnologie informatiche hanno trovato una concreta applicazione nella vita quotidiana.
Il marchio Ieee diventa adesso il punto di riferimento per il mantenimento dei nuovi standard raggiunti ma anche un riconoscimento internazionale nel quale l’intera comunità rinnova il proprio senso di appartenenza.