L’internet of Things per l’arredo urbano

Nasce in questi giorni a Milano il “ The Things Network”: un gruppo di lavoro dedicato alla promozione dell’ internet of Things tramite tecnologia wireless.

 

Milano segue l’esperienza di Amsterdam, The Things Network (TTN), si pone l’obiettivo di realizzare nel capoluogo lombardo una rete wireless per l’Internet delle Cose urbane. Una piattaforma basata sul crowdsourcing, quindi aperto a soggetti pubblici, organizzazioni di cittadini e ovviamente aziende. I dati e il loro flusso incessante (big data) sono la materia prima necessaria per elaborare le informazioni base utili allo sviluppo di servizi di nuova generazione per cittadini e imprese.

Tra i servizi che potranno essere offerti: mobilità intelligente, efficienza energetica, pubblica illuminazione di nuova generazione, monitoraggio delle infrastrutture critiche.

Il progetto al momento è partito con la partecipazione di due aziende (INebula e GFMnet), ma la piattaforma è in fase di crescita ed è aperta a nuovi partner che abbiano voglia di partecipare ad un progetto che è principalmente rivolto alla Pubblica Amministrazione locale.

Ogni volta che leggo di iniziative che prevedono la collaborazione della gente di strada per migliorare la vita per la strada, mi sento naturalmente attratta. La messa in relazione degli oggetti urbani comuni è interessante per tutti. IGPDecaux gestendo una parte degli oggetti urbani al servizio di milioni di persone ogni giorno, intravede sempre dietro a questi progetti, la forza della tecnologia a servizio del bene della collettività.

Vista così la tecnologia non può far paura, è smart e ci aiuta a creare la nostra smart mobility. L’efficienza della mobilità non può che aumentare la gradevolezza e la forza attrattiva dei mezzi coinvolti, fra cui i mezzi pubblici, luoghi connessi fra loro all’interno dei quali si consumano delle vere relazioni umane.

 

Ph Credits: www.inmeteo.net