Airbnb adotta nuove soluzioni tecnologiche per permettere ai suoi clienti di controllare i consumi nelle abitazioni affittate attraverso la piattaforma.
Grazie alla collaborazione con la startup di Google Nest Labs, Airbnb dota gli appartamenti di un sistema di monitoraggio energetico. Per il momento solo 500 appartamenti in USA saranno dotati di un sistema WiFi in grado di regolare l’efficienza energetica per evitare lo spreco di risorse.
Lo scopo è quello di sensibilizzare gli ospiti che potranno conoscere i consumi, regolare e spegnere i riscaldamenti e condizionatori tramite smartphone in tutta comodità. Il robot/termostato intelligente è anche dotato di un sistema in grado di spegnere tutto qualora la casa fosse vuota. Si tratta dei primi esperimenti di sensibilizzazione ai consumi per questa tipologia di servizi legata al tempo libero e ai centri abitati dove per la prima volta al cliente viene chiesto di prestare attenzione agli sprechi.
Lo stesso principio lo potremmo applicare ad una campagna di comunicazione Out Of Home permettendo alle persone in attesa sotto le pensiline di regolare l’illuminazione della pensilina stessa.
Innovatori nell’offerta del servizio, specialmente se legati al digitale, dovrebbero vedere nella comunicazione per la strada un alleato utile anche solo per la quantità di persone capace di intercettare ogni minuto.
Ph Credit: www.airbnb.it e www.facebook.com/AirbnbItalia