Watch out! L’app avvisa pedoni

L’operatore tedesco O2 ha sviluppato un’app insieme a Plan.net che attraverso beacon collocati sulle paline dei semafori invia un allarme via bluetooth in prossimità di incroci pericolosi.

 

Il suo nome, Whatch Out!! (“Fai attenzione”), rimanda immediatamente allo scopo finale del progetto urbano: avvisare e proteggere le persone che abitano la città e le sue strade, in particolare i giovani.

Gli adolescenti oggi camminano sempre con gli occhi bassi sui loro smartphone e, concentrandosi sul dispositivo che hanno in mano, ignorano ciò che accade attorno a loro. Non badano alle condizioni del traffico e alla sicurezza stradale correndo quindi parecchi rischi soprattutto nell’attraversare la strada.

Questo fenomeno, ovvero il camminare mentre si è concentrati sul proprio smartphone, si chiama Distracted Walking ed è un comportamento out of home per eccellenza. Il distracted walking quindi è un concetto che porta dietro di sé una serie di preoccupazioni e problemi da risolvere.

Come? Ci ha pensato O2 che oltre all’applicazione ha creato un sito dedicato che permette ai genitori, gli individui più sensibili su questo argomento, di segnalare percorsi o punti particolarmente pericolosi dove installare altri beacon.  O2 è dunque riuscita a creare una comunità di persone che parteciperanno al design del servizio stesso, d’altra parte chi ha la conoscenza migliore del territorio se non chi lo abita?

In Italia, secondo una statistica ISTAT-ACI pubblicata il 4 novembre 2014, si sono verificati 181.227 incidenti stradali nel corso del 2013 e 1 incidente ogni 10 è stato un investimento di pedone. Inoltre analizzando le cause degli investimenti circa il 42 % sono avvenuti per un comportamento scorretto del pedone. Negli ultimi anni infatti le lesioni ai camminatori distratti sono cresciute e anche se non ci sono dati solidi che collegano i pedoni uccisi o feriti negli incidenti stradali all’uso di oggetti elettronici, il progetto di O2 è una strada possibile verso la risoluzione di una parte del problema.

Whatch Out è allo stesso tempo un modello di sharing economy, un elemento di arredo urbano che offre un servizio intelligente e partecipativo ed uno modo per arricchire e arredare la città che contribuisce al renderla un luogo più sicuro e che permette alle persone di percorrere le sue vie quasi ad occhi chiusi, come se si aggirassero nei corridoi di casa.