Ci viene detto di stare attenti, di non camminare per strada guardando il cellulare che come sempre è ben ancorato alla nostra mano. Ma quanti di noi lo fanno? Ben pochi. Vi invito a fermatevi in mezzo ad una piazza per guardare la gente che cammina attorno a voi, io stamattina ci ho provato (per farlo ovviamente ho dovuto distogliere l’attenzione dal mio di smartphone).
Quanti non guardano dove camminano per scorrere la home di Facebook, le nuove foto pubblicate su Instagram o semplicemente per leggere un messaggio? Molte, oserei dire la maggior parte! Siamo tutti affetti da Distracted Walking una tendenza out of home per eccellenza.
Vi ricordate di “Watch Out”, l’app che invia ai pedoni un allarme bluetooth in prossimità degli incroci pericolosi? In Cina e in Belgio hanno boicottato la tecnologia e sono stati “leggermente” più pratici.
Nella città di Chongqing, in Cina, è stata disegnata sulla strada una corsia apposita per chi proprio non può far a meno di stare in giro con il viso spalmato sullo schermo dello smartphone. Il tutto per evitare di urtare chi invece preferisce guardarsi intorno.
Stessa cosa ad Anversa, in Belgio, dove però a promuovere il progetto è stato un negozio specializzato nella vendita di smartphone che, in occasione dell’apertura, ha tracciato per l’intero quartiere di De Wilde Zee le corsie per il traffico sui marciapiedi per soli “smartphoniani”.
La #textwalkinglane è un elemento creativo di ooh design che offre un servizio e una soluzione ad un problema delle aree urbane! Non importa se non utilizza beacon, bluetooth, hardware super tecnologici, funziona? Da un servizio alla città?
Secondo me sì e oserei dire che sarebbe molto utile avere queste corsie preferenziali in tutte le città, si eviterebbero i classici autoscontri sui marciapiedi e le spallate della gente, sempre che qualcuno non spinga l’acceleratore per superare senza freccia quello davanti a lui.
Ph Credit: instagram.com/explore/tags/textwalkinglane