E’ partita a Settembre la nuova campagna Out Of Home di Wall Street English, uno tra i maggiori fornitori dell’educazione della lingua inglese per adulti in tutto il mondo. La campagna sarà on air sugli impianti IGPDecaux di pubblicità dinamica e in metropolitana nelle città di Milano, Roma, Torino, Firenze e Genova.
Dopo una pausa dovuta alla pandemia, Wall Street English torna ad investire in Out Of Home – considerandolo un media che ben risponde alle esigenze di comunicazione strategica e raggiungimento degli audience di riferimento.
Intervista a Giovanni Morgera, Marketing Director di Wall Street English
Per conoscere meglio la realtà di Wall Street English e capire insieme perché l’Out Of Home è un mezzo in cui credono così tanto, abbiamo intervistato il dott. Giovanni Morgera, Marketing Director.
1. Wall Street English nasce nel 1972 per soddisfare l’esigenza sempre più presente dell’apprendimento della lingua inglese, sia per motivi personali che professionali.
Ad oggi le sue scuole sono presenti in 4 continenti e 28 paesi: ci racconta come è nato questo business e come si è evoluto nel tempo, da realtà locale a network globale?
Si, esattamente… Wall Street English nasce nel 1972, gli anni del boom economico, quando imparare l’inglese per esigenze personali e professionali comincia a diventare una necessità sempre più diffusa. L’azienda si estende rapidamente, in Svizzera, in Spagna e nel resto d’Europa. Oggi Wall Street English è un grande network presente in tutto il mondo, con oltre 400 scuole di inglese attive in 4 continenti e 28 nazioni. Fino a oggi 3.000.000 studenti e migliaia di aziende hanno imparato a parlare inglese grazie a Wall Street English e la storia continua…
2. Fin dai primi anni del vostro business, l’OOH ha sempre occupato una parte piuttosto consistente del vostro media mix. Durante la pandemia avete optato per altri canali di comunicazione per poi, quando è stato possibile, tornare ad investire in comunicazione esterna. Quali sono le ragioni che vi hanno spinto a conservare la fiducia in questo mezzo?
In pandemia, per ovvie ragioni, abbiamo concentrato gli investimenti su canali digitali online. Torniamo ora ad investire in OOH perché la mobilità delle persone e il traffico veicolare sta gradualmente tornando alla normalità e confidiamo quindi che la nuova campagna OOH stimoli e sostenga le vendite come ha dimostrato di saper fare negli anni pre-pandemia.
3. Tra i prodotti OOH da voi scelti, protagonisti anche della campagna on air nel mese di Settembre, ricorrono quelli su strada (pubblicità dinamica) e in metropolitana: in che modo essi rispondono alle vostre esigenze di raggiungimento del target?
Dinamica e metropolitana hanno dimostrato di riuscire a raggiungere in maniera piuttosto precisa e a coprire larga parte del nostro core target composto da persone che hanno bisogno di imparare o migliorare il proprio livello di inglese per esigenze lavorative o di studio. Un matrimonio quasi perfetto…
4. L’OOH è un mezzo che permette una pianificazione mirata anche a livello geografico. Per la vostra realtà, che è caratterizzata da una presenza capillare – non solo sul territorio nazionale ma addirittura a livello globale – in che modo questa flessibilità risponde alle vostre esigenze di advertising?
In Italia, pur avendo una rete molto capillare di oltre 75 scuole, non copriamo tutte le province in particolare nel sud Italia. La pianificazione in OOH ci permette di geolocalizzare l’investimento in maniera precisa e non disperdere l’investimento in aree dove non siamo presenti e ottenere quindi il massimo ritorno sull’investimento.
5. In questo contesto di cambiamento, quali sono le sfide di Wall Street English e gli obiettivi che vi prefiggete per il futuro?
Sicuramente vogliamo continuare ad essere il Brand leader, in Italia e nel mondo, nell’insegnamento della lingua inglese. La pandemia ci ha spinto decisamente ad offrire un’esperienza di apprendimento omnichannel, sia nei nostri centri che al 100% online, di qualità superiore, alimentata da una capacità digitale estremamente potenziata. Questi driver ci guideranno anche nel prossimo futuro per continuare a soddisfare la richiesta di alta qualità e accessibilità che proviene dal mercato e continuare a garantire ai nostri studenti il risultato per cui si affidano a noi con fiducia: learn English!
Un ringraziamento speciale al nostro Sales Account Roberto Biagini, che ha condiviso con noi quest’interessante case history.