Durante questi mesi insieme abbiamo trattato tantissime delle forme d’arte e creatività che prendono vita in città, dalla street art alla sound art, passando per un coinvolgimento visivo, ma anche di tutti gli altri sensi.
Per cui a questo punto non possiamo andare avanti senza citare almeno una volta il video mapping di cui sentiamo sempre più parlare, per ultimo alla inaugurazione del Giubileo, dove è stata animata attraverso questa tecnica la facciata di Piazza San Pietro.
Il video mapping o realtà aumentata spaziale, è una tecnica di proiezione utilizzata per trasformare oggetti, spesso di forma irregolare, in una superficie di visualizzazione per proiezione video. Questi oggetti possono essere complessi paesaggi industriali, come edifici o piccoli oggetti interni. Utilizzando un software specializzato, gli oggetti sono mappati a livello spaziale sul programma che simula l’ambiente. Il software è in grado di interagire con un proiettore per adattarsi a qualsiasi immagine desiderata sulla superficie di tale oggetto.
La bellezza di questa forma artistica è proprio l’adattarsi a superfici enormi come palazzi o altri ambienti della città, che grazie ad essa prendono vita. Un gruppo artistico che benissimo promuove il video mapping è UrbanScreen, che lavora in tutto il mondo emozionando gli abitanti di città internazionali. L’ultimo progetto è stato fatto a Bucarest, in Romania, che ha coinvolto il Palazzo del Parlamento, narrando con una serie di animazioni la creazione di una forma complessa architettonica partendo da quella più semplice in assoluto del punto (clicca QUI per guardare il video).
Fra i loro progetti più famosi è il mapping fatto a Sidney su le Vele di Renzo Piano, che hanno reso ancora più suggestiva una costruzione architettonica già speciale di suo (clicca QUI per guardare il video).
Per fortuna non serve andare all’estero per vedere esperienze simili, basta pensare che ogni anno si tiene a Desio il Kernell Festival, dove una serie di artisti si sfida nel mappare la splendida facciata di villa Tittoni.
A Milano invece siamo rimasti incantati nel vedere il Duomo, pilastro storico della milanesità prendere una nuova vita grazie ad animazioni che ne hanno esaltato la storia e le forme.
La bellezza di questa forma è il modo in cui riesce a conciliare edifici storici con le espressioni artistiche più attuali, facendoli convivere insieme.
Credits: urbanscreen.com