Esiste un legame indiscutibile tra arte e pubblicità; anzi, per la verità le due sono legate da una infinità di relazioni.
Ci sono artisti che hanno lavorato con la pubblicità nelle loro opere d’arte, come Andy Warhol con i barattoli di Tomato Soup; altri artisti che hanno fatto pubblicità e l’hanno trasformata in arte, come Depero o Toulouse Lautrec; ci sono pubblicitari la cui creatività è diventata arte, come Armando Testa, con Punt e Mes.
Infine abbiamo pubblicitari che si ispirano all’arte e la traducono in pubblicità, e di questi noi abbiamo raccolto alcuni esempi. Si può vedere come in questi casi la pubblicità aumenti notevolmente il suo valore estetico, passando dal voler semplicemente vendere un prodotto a comunicare un pensiero o una visione.
In comunicazione esterna poi il tutto viene amplificato dalla dimensione del mezzo; la creatività diventa “grande” e trasmette al meglio il proprio messaggio.